Risposta alle domande più comuni
Chi riceve una fattura-elettronica che non gli compete, a causa di errori di compilazione del fornitore, può respingerla sei seguenti modi, tra loro alternativi:
- mediante software gestionale appositamente predisposto, invocando il Web Service esposto da HUB-SM;
- mediante funzione TribWeb > TribFE > [Imp] - Lavorazione FE , comandi "Scegli Fattura" e "Scarta / Rifiuta la fattura", come descritto nella sezione 4 del Manuale per l’integrazione delle fatture di importazione con i dati sammarinesi tramite TribWeb.
Per un file-fattura da IT respinto, HUB-SM invia una notifica di "vidimazione negata" a SdI / Agenzia delle Entrate IT; sul portale italiano "fatture e corrispettivi" la P.IVA emittente vedrà l'annotazione "San Marino - vidimazione negata" nelle informazioni relative alla fattura.
Come può capitare?
La P.IVA che in Italia emette fattura-elettronica destinata a cliente sammarinese, deve indicare:
- in CodiceDestinatario il valore 2R4GTO8
- in CessionarioCommittente/DatiAnagrafici/IdFiscaleIVA/IdPaese il valore SM
- in CessionarioCommittente/DatiAnagrafici/IdFiscaleIVA/IdCodice il valore NUMERICO del Codice Operatore Economico Sammarinese (senza lettere o altri simboli)
Tali dati permettono il recapito della fattura-elettronica a HUB-SM e da lì al cliente sammarinese, ma se il soggetto emittente ha commesso un errore di compilazione, es. 12345 invece di 12355, allora la fattura viene recapitata all'Operatore Economico "sbagliato" 12345 senza che il fornitore IT se ne renda conto, almeno fino a che avviene il respingimento e la conseguente notifica "San Marino - vidimazione negativa".
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